Taglio del nastro alla presenza del ministro dello Sport Andrea Abodi, del presidente delle Federazione Ginnastica Italiana Gherardo Tecchi e del sindaco di Fabriano Daniela Ghergo per l’avvio dei lavori di ristrutturazione del PalaGuerrieri di Fabriano.
Un intervento da 4,3 milioni di euro che dovrebbe concludersi entro il 2024, rendo la struttura disponibile per gare sportive di caratura nazionale e internazionale.
L’attenzione del ministro è stata rivolta anche al PalaCesari :
“Il senso della mia visita – ha spiegato Abodi – è quella di vedere da vicino le criticità della struttura, per poi mettere insieme le idee e sviluppare una progettualità, così da dare alle ragazze una dimensione in piena efficienza”. “Questo palazzetto – ha detto ancora il ministro – 45 anni fa era un’eccellenza architettonica, oggi deve assumere una sua qualità contemporanea”. “Quindi, prendiamo un impegno tutti insieme perché questo è un investimento che va fatto a tutti i livelli istituzionali e magari anche con il contributo di qualche soggetto privato”.
“Il PalaCesari di Fabriano ha necessità di un restyling, all’interno ci sono infiltrazioni d’acqua e al ministro dello sport Andrea Abodi chiederemo un aiuto per cercare di rimettere in sesto la struttura”: lo ha detto all’ANSA il presidente della Federazione Ginnastica Italiana Gherardo Tecchi. Nel palazzetto in questione si allenano le due azzurre che parteciperanno alle Olimpiadi di Parigi Sofia Raffaeli e Milena Baldassari, oltre che tutte le ginnaste in forza alla locale società Ginnastica Fabriano. “La ristrutturazione del palazzetto è necessaria a prescindere dal fatto che qui si allenano la Raffaeli e la Baldassarri, il punto è che occorrerebbe mettere mano a tutte quelle strutture sportive che versano in cattive condizioni”, ha aggiunto Tecchi.
La sindaca di Fabriano Daniela Ghergo ha sottolineato “la necessità di procedere alla ristrutturazione del PalaCesari che ormai è una struttura datata”. – ” É già centro italiano federale della ginnastica ma noi vorremmo renderlo il tempio della ginnastica ritmica individuale italiana ed internazionale. Qui si allena la Società Ginnastica Fabriano, da sette anni consecutivi campione d’Italia, qui sportivamente sono nate e si allenano tutti i giorni, otto/nove ore al giorno, due stelle mondiali come Sofia e Milena. Non esiste nessuna struttura sportiva che possa vantarsi di ospitare insieme due atlete olimpioniche. Per questo abbiamo riunito tutti i livelli istituzionali: Ministero, Federazione, Coni, Comune e Regione. Insieme proviamo a fare squadra per dare un futuro a questo impianto e alle nostre campionesse. C’è l’impegno di tutti i soggetti istituzionali per ottenere questo risultato che per Fabriano e per lo sport italiano sarebbe di grande importanza. Ringrazio il Ministro per la sensibilità e per aver accolto il nostro invito e la nostra richiesta di trovare insieme una soluzione di eccellenza.” Palazzetto finito all’attenzione pubblica dopo che Sofia Raffaeli aveva dichiarato che all’interno della struttura si allenavano al freddo. “Abbiamo provveduto ad alzare la temperatura interna alla struttura e quindi il problema è stato risolto- ha spiegato la sindaca -. Ma resta il fatto che il PalaCesari va sistemato e in tal senso speriamo anche nel contributo del governo”.
A margine dell’evento , come riporta l’Ansa, il Pres. Tecchi ha risposto ai giornalisti, tornando sulle vicende dei presunti maltrattamenti e delle presunte pressioni psicologiche verso le ginnaste che nei mesi scorsi avevano scosso il mondo della ginnastica ritmica: “Le atlete devono stare bene ed essere serene, altre cose non sono ammesse da questa Federazione”.
“Il momento di difficoltà sono certo che l’abbiamo superato, a Desio stanno lavorando molto bene e l’intero movimento sta vivendo un bel periodo”, ha concluso Tecchi.