La terza prova è andata peggio delle altre ma si festeggia lo stesso. L’ansia da prestazione con la promozione a portata di mano ha avuto il suo effetto .
Si corona oggi un percorso iniziato nel settembre 2011 quando in un tendone in mezzo a un campo nasceva Albachiara.
Ne è stata fatta di strada da allora tutta di corsa perchè c’è sempre stata voglia di risultati importanti.
E oggi è arrivato con il doppio salto di categoria da Serie C a Serie A2 in due anni.
Non sorprende perchè si è lavorato bene e sodo sotto una direzione tecnica determinata e ambiziosa coaudiuvata da validi collaboratori.
E’ l’ascesa di chi partendo dal niente giunge alla ribalta nazionale della ginnastica ritmica lavorando purtroppo in strutture che ora , più di prima, sono inadeguate.
Problema atavico che accomuna molte società ma chi è in Serie A deve potersi allenare in un ambiente conforme al livello.
Complimenti a Massimo Quilici che presiede la società , alla direzione tecnica , a tutti i collaboratori di Albachiara , alle ginnaste perchè è stato raggiunto un risultato importante.